Le funzioni del DFP in materia di performance sono oggi disciplinate dal DPR n. 105 del 2016: il Dipartimento, tra le altre cose, indirizza le attività degli OIV, definisce nuove linee guida per la semplificazione ed il miglioramento delle varie fasi del ciclo della performance e intende promuovere la costituzione della Rete Nazionale per la valutazione esterna delle amministrazioni pubbliche. E’ prevista, inoltre, a breve, l’emanazione di un decreto legislativo, attualmente all’esame delle Commissioni parlamentari, che apporterà una serie di modifiche al D. Lgs. n. 150 del 2009, rafforzando ulteriormente alcune delle novità introdotte dal DPR.

A poco più di un anno dall’entrata in vigore del decreto n.105, è stato istituito l’Elenco Nazionale OIV, è stata avviata una convenzione con il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato per definire le modalità di integrazione fra ciclo della performance e ciclo di bilancio, sono in via di definizione le prime linee guida per una più efficace definizione del Piano della performance, sono stati attivati dei Laboratori di approfondimento con alcuni Ministeri.

La Costituzione della Rete Nazionale per la valutazione delle amministrazioni pubbliche, con l’obiettivo di “valorizzare le esperienze di valutazione esterna delle pubbliche amministrazioni e dei relativi impatti che vengono condotte in specifici ambiti e settori, favorire la condivisione di tali esperienze e definire metodologie di valutazione comuni” (art. 7, co. 1, DPR n. 105 del 2016) è la principale innovazione sul fronte della valutazione esterna, dalla quale potrebbero aprirsi scenari sinora inediti anche i fini della valutazione degli impatti, aiutando a superare uno dei principali limiti fin qui riscontrati nell’attuazione del ciclo della performance.

In vari settori della PA sono già stati sviluppati sistemi di valutazione esterna, orientati proprio alla valutazione degli impatti generati (Università, Scuola, Sanità), il Dipartimento vuole valorizzare le esperienze già esistenti per arrivare a costruire una Rete nella quale possano svilupparsi modelli e criteri più evoluti, garantendo una graduale integrazione fra i vari sistemi, salvaguardando le specificità dei singoli settori.

Il convegno si è sviluppato in due sessioni ed è stato introdotto dal Capo Dipartimento della funzione pubblica, Pia Marconi, che ha esposto i contenuti del decreto legislativo adottato dal Governo, nei giorni scorsi, in materia di valutazione.

Nella prima sessione,  il Dipartimento della funzione pubblica ha presentato lo stato di avanzamento della proprie attività in materia di valutazione della performance ad un anno dalla entrata in vigore del dPR 105/2016 .

Nella seconda parte, un panel di esperti, coordinato dal prof. Andrea Bonaccorsi, dell'Università di Pisa, si è confrontato sulle differenti esperienze di valutazione esterna, allo scopo di raccogliere idee ed individuare elementi utili ai fini della progettazione di una Rete nazionale.

Programma dei lavori e Materiali del convegno

CHAIRPERSON

Cons. Pia Marconi Capo Dipartimento della Funzione Pubblica 

SESSIONE 1
Il nuovo quadro istituzionale e normativo in materia di performance delle pubbliche amministrazioni

Cons. Marco De Giorgi Direttore, Ufficio per la Valutazione della Performance - Dipartimento Funzione Pubblica 
Andrea Tardiola Segretario Generale - Regione Lazio 

SESSIONE 2
Panel di discussione: le esperienze di valutazione esterna nelle amministrazioni pubbliche

MODERATORE:

Andrea Bonaccorsi Professore Ordinario Dipartimento di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni - Università di Pisa 

DISCUSSANT:

Tommaso Russo Vice Direttore Direzione Generale Welfare - Regione Lombardia 
Damiano Previtali Dirigente Ufficio IX Sistema Nazionale di Valutazione - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 
Adriano Scaletta Responsabile della valutazione della Performance - ANVUR - Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca 
Mario Braga Esperto – AGENAS

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