Entra in vigore il 2 luglio il decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 2016, n.105, pubblicato in
Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) del 17 giugno 2016, n.140, che regolamenta le funzioni del
Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di valutazione
della performance delle pubbliche amministrazioni. Il Regolamento (versione pdf, versione testo) affida al Dipartimento della funzione
pubblica le funzioni di promozione e di coordinamento delle attività di valutazione della performance delle
amministrazioni pubbliche, sulla base delle seguenti norme generali regolatrici della materia:
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revisione e semplificazione degli adempimenti a carico delle amministrazioni pubbliche, al fine
di valorizzare le premialità nella valutazione della performance, organizzativa e individuale; -
progressiva integrazione del ciclo della performance con la programmazione finanziaria;
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raccordo con il sistema dei controlli interni;
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valutazione indipendente dei sistemi e risultati;
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revisione della disciplina degli organismi indipendenti di valutazione.
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Nell’ottica della semplificazione del quadro regolativo, il provvedimento mira, da un lato, a
ridurre gli oneri informativi posti a carico delle amministrazioni e, dall'altro, a introdurre regimi
differenziati per la misurazione e la valutazione della performance in ragione della tipologia e
delle dimensioni delle amministrazioni. A tal fine, il Dipartimento predisporrà linee guida, che
semplifichino gli aspetti procedurali e documentali del ciclo della performance; promuoverà
interventi presso le amministrazioni che consentano un progressivo rafforzamento della
capacità amministrativa e delle competenze necessarie a sviluppare la valutazione della
performance; favorirà la sperimentazione e il confronto tra buone pratiche. Il Dipartimento si
avvarrà dell’indirizzo tecnico-metodologico della Commissione tecnica per la performance.
Per assicurare l’indipendenza del processo di valutazione, in particolare con riferimento ai criteri di selezione e nomina degli Organismi indipendenti di valutazione (OIV), il Dipartimento costituirà l’Elenco nazionale dei componenti degli OIV. Il Regolamento ha previsto che con decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, da emanarsi entro il 30 ottobre 2016, siano stabiliti anche i limiti relativi all’appartenenza a più organismi indipendenti di valutazione, nonché criteri e parametri di riferimento per i compensi.
Il Dipartimento, infine, promuoverà la Rete Nazionale per la valutazione delle amministrazioni pubbliche al fine di valorizzare le esperienze di valutazione esterna delle pubbliche amministrazioni. Tale disciplina sarà integrata in modo coerente con le disposizioni dei decreti legislativi di cui alla legge 7 agosto 2015, n.124, (Legge Madia) in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni.