Pubblica amministrazione | MAE - MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE |
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Codice | 132 |
Anno di riferimento | 2016 |
Titolo | Accrescere l'attenzione della UE e degli Stati Membri nei confronti dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo promuovendo parimenti ogni utile iniziativa volta a disciplinare i flussi migratori provenienti dalla regione |
Descrizione | L Italia è in prima linea tra i paesi UE di fronte alle rapide trasformazioni tuttora in corso in Nord Africa.E pertanto nostro interesse,per affrontare al meglio le sfide che provengono dalla sponda sud del Mediterraneo,che,la Politica Europea di Vicinato (PEV),se del caso anche attraverso la sua dimensione regionale meridionale rappresentata dall UpM,assicuri l adozione di quelle iniziative politiche e di cooperazione volte a sostenere al meglio la transizione democratica e la stabilizzazione dei Paesi dell area,sostenendone il consolidamento istituzionale e la ripresa economica e lo sviluppo socio-politico,per contrastare le minacce alla sicurezza e contribuire ad arginare i flussi migratori provenienti dalla regione.Tali attività saranno svolte presso le Istituzioni comunitarie,anche tramite la R.P. d Italia a Bruxelles,nonché parallelamente a livello bilaterale sia presso gli Stati Membri dell UE che i Paesi terzi interessati,anche attraverso la nostra rete diplomatica. |
Missione | 004 – L'Italia in Europa e nel mondo |
Programma | 007 – Integrazione europea |
Centri di responsabilità |
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- | |
Portatori di interesse | - |
Altri portatori di interesse | - |
Risorse a preventivo primo anno | € 1.755.685,00 |
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Risorse a preventivo secondo anno | € 1.733.444,00 |
Risorse a preventivo terzo anno | € 1.724.173,00 |
Note | - |
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Data di approvazione | - |
Codice | 2 |
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Titolo | Mediterraneo. |
Descrizione | Quale area di importanza vitale per la sicurezza del Paese, il bacino del Mediterraneo dovrà essere oggetto di prioritaria attenzione. Le diverse crisi che lo attraversano e gli interessi divergenti dei principali attori regionali richiedono all'Italia di moltiplicare gli sforzi per tutelare i nostri interessi strategici:contrasto al terrorismo e all'estremismo, gestione dei flussi migratori, sicurezza energetica, stabilità politica e socio-economica, libertà degli scambi, proiezione verso l'Africa. Mentre una soluzione diplomatica della crisi in Libia deve rimanere in cima alle priorità, la complessità della situazione regionale richiede, più in generale, di operare su più livelli, modulando opportunamente i nostri rapporti bilaterali con i Paesi della sponda sud (dal Maghreb al Golfo) e svolgendo un ruolo profilato nei contesti multilaterali di riferimento, a cominciare dalla Coalizione anti-Daesh. |
Anno di riferimento | 2016 |
Anno di riferimento | 2016 |
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Codice | 132.2 |
Titolo | Numero delle iniziative promosse in ambito UE o nei confronti dei singoli SM, dedicate alla sensibilizzazione in merito alla importanza della dimensione mediterranea della PEV e al tema delle migrazioni. |
Descrizione | – |
Tipologia | Indicatore di risultato |
Obiettivo strategico | 132 – Accrescere l'attenzione della UE e degli Stati Membri nei confronti dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo promuovendo parimenti ogni utile iniziativa volta a disciplinare i flussi migratori provenienti dalla regione |
Unità di misura | Numero delle riunioni |
Fonte dei dati | Elaborazione interna |
Algoritmo di calcolo | Somma delle iniziative. |
Peso indicatore | – |
Misura | Quantitativo |
Target conseguito nell'esercizio precedente | – |
Target primo anno | maggiore o uguale a 100,00 |
Target secondo anno | maggiore o uguale a 100,00 |
Target terzo anno | maggiore o uguale a 100,00 |
Note | – |
Data di approvazione | – |