Obiettivo strategico dell'Amministrazione MDIF - MINISTERO DELLA DIFESA

OBS009 Programmazione degli approvvigionamenti comuni a supporto dell'area Tecnico Operativa ivi comprese le risorse afferenti il compenso forfettario di guardia e di impiego.

Anagrafica
Pubblica amministrazioneMDIF - MINISTERO DELLA DIFESA
Codice108
Anno di riferimento2016
TitoloOBS009 Programmazione degli approvvigionamenti comuni a supporto dell'area Tecnico Operativa ivi comprese le risorse afferenti il compenso forfettario di guardia e di impiego.
DescrizioneOBS009 L'obiettivo ha lo scopo di assicurare le attività di funzionamento e sostegno finalizzate al raggiungimento dei previsti livelli capacitivi della componente Carabinieri, della componente Terrestre, della componente Navale e della componente Aerea nonché, attraverso l'attività contrattuale centralizzata, i "Servizi e gli Affari Generali per l'Amministrazione Difesa". La completezza degli impegni rispetto agli stanziamenti, costituisce la metrica per la verifica del grado di raggiungimento dell'obiettivo.
Missione005 – Difesa e sicurezza del territorio
Programma006 – Pianificazione generale delle Forze Armate e approvvigionamenti militari
Centri di responsabilità
  • SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA
-
Portatori di interesse -
Altri portatori di interesse -
Preventivo
Risorse a preventivo primo anno€ 350.731.459,00
Risorse a preventivo secondo anno€ 353.906.769,00
Risorse a preventivo terzo anno€ 351.544.133,00
Altre informazioni
Note -
Data di approvazione -

Priorità politica area strategica

OPERATIVITA' ED IMPIEGO DELLO STRUMENTO MILITARE
Codice1
TitoloOPERATIVITA' ED IMPIEGO DELLO STRUMENTO MILITARE
Descrizioneal fine di: 1) disporre di uno strumento interforze, internazionale, interoperabile che sia efficace, efficiente ed economico; 2) perseguire la realizzazione di uno strumento militare integrato e moderno in grado di acquisire, sviluppare e sostenere nel tempo le capacità più idonee per: - capire le cause della moderna conflittualità e le esigenze derivanti dalla evoluzione degli scenari internazionali; - prevenire l'insorgere ed il consolidamento di situazioni di rischio o di minaccia per il Paese; - intervenire tempestivamente, precisamente ed efficacemente per la gestione delle situazioni di crisi e per l'eliminazione di eventuali minacce dirette; 3) impiegare lo strumento militare prioritariamente nella regione euro-mediterranea al fine di tutelare, nell'immediato, le nostre esigenze di sicurezza e per costruire, nel tempo, una più stabile cornice internazionale; 4) in ambito euro-atlantico partecipare attivamente a consolidati meccanismi di prevenzione, deterrenza e difesa collettiva (Alleanza Atlantica e Unione Europea) quale migliore garanzia di un'adeguata condizione di sicurezza; 5) cooperare, in considerazione della dimensione globale della sicurezza e nello spirito della Costituzione, a iniziative decise dalle Organizzazioni Internazionali per la gestione di crisi anche in aree diverse da quelle considerate prioritarie; 6) basare la strategia nazionale sui seguenti elementi: - condivisione della sicurezza e della difesa con i partner europei e gli alleati della NATO; - partecipazione attiva del Paese al processo di costruzione di un ordine internazionale stabile, sicuro e rispettoso della legalità; - molteplicità dei domini di intervento, affiancando laddove possibile la cooperazione e lo sviluppo alle operazioni militari; 7) disporre di Forze armate che sempre più pensino e agiscano come uno strumento unitario; 8) rivedere la struttura della formazione in modo che sia omogenea, senza duplicazioni e caratterizzata da una direzione unitaria che consenta di guidarne lo sviluppo e la gestione. In particolare basare il rinnovamento del sistema formativo sui seguenti principi: a. formazione continua: il personale militare e civile della Difesa dovrà avere regolari momenti di formazione/aggiornamento adeguati al percorso specifico di ogni professionalità; b. massima sinergia organizzativa: il sistema formativo dovrà essere ripensato prevedendo una forte integrazione organizzativa di tutte quelle attività comuni alle Forze armate e al personale civile, lasciando alle strutture di Forza armata l'esclusiva responsabilità di finalizzare la formazione del personale alle esigenze derivanti dall'ambiente operativo nel quale principalmente operano; c. armonizzazione e internazionalizzazione dei percorsi formativi: l'obiettivo di sviluppare Forze armate e personale civile della Difesa che abbiano un elevato livello d'integrazione e che siano perfettamente inseribili in dispositivi multinazionali, richiede che i percorsi formativi siano non solo armonizzati a livello nazionale, ma anche in grado di rispondere a precisi standard internazionali. 9) in campo addestrativo ricercare costantemente il raggiungimento degli standard addestrativi minimi concordati in ambito NATO ed europeo; 10) basare il futuro modello addestrativo sulle seguenti caratteristiche: - realismo ed intensità addestrativa; - strutturazione interforze dell'addestramento; - multinazionalizzazione; - valutazione dell'addestramento; 11) in esito agli approfondimenti che saranno contenuti nella Revisione Strategica della Difesa, avviare le predisposizioni per la costituzione di una nuova struttura della Riserva volontaria prontamente impiegabile e efficace ovvero composta da una forza addestrata di ufficiali, sottufficiali e truppa per esigenze contingenti militari e di risposta ad emergenze civili.
Anno di riferimento2016

Indicatori

IND001 Completezza degli impegni rispetto agli stanziamenti
Anno di riferimento2016
Codice108.1
TitoloIND001 Completezza degli impegni rispetto agli stanziamenti
Descrizione
TipologiaIndicatore di realizzazione finanziaria
Obiettivo strategico108 – OBS009 Programmazione degli approvvigionamenti comuni a supporto dell'area Tecnico Operativa ivi comprese le risorse afferenti il compenso forfettario di guardia e di impiego.
Unità di misuraValore percentuale
Fonte dei datiSIV 1
Algoritmo di calcoloRapporto tra impegni di spesa perfezionati nell'EF di riferimento e corrispondenti stanziamenti
Peso indicatore
MisuraPercentuale
Target conseguito nell'esercizio precedente
Target primo annomaggiore o uguale a 98,00%
Target secondo annomaggiore o uguale a 98,00%
Target terzo annomaggiore o uguale a 98,00%
Note
Data di approvazione